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Lunocode - Last Day Of The Earth
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Lunocode - Last Day Of The Earth

Price: €4,50

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"Last Day Of The Earth" è stato mixato da Davide Fatemi (Povia, tra gli altri) e masterizzato da Ronan Chris Murphy (King Crimson) a Los Angeles. E' un concept intimista e riflessivo, e sarà l'apripista per il successivo album, di cui è già pronta gran parte del materiale.

Il cover artwork è stato realizzato su dipinti di Andrea Brizi (https://www.myspace.com/andreabrizi) che ha creato le opere espressamente per il disco su richiesta della band.

Tracklist:

  1. Different Meanings
  2. Flow, My Tears
  3. Universal Plan (mp3 in ascolto: https://www.spiderrockpromotion.it/muscol/song/236)
  4. Heart Of The World
  5. Silent Thoughts
  6. Invisible Tears (Acoustic Version)
Maggiori informazioni su https://www.spiderrockpromotion.it/roster/lunocode
All music by I suffer Incorporated
All lyrics by I Suffer Incorporated

Line Up:
Alex Sweet Savage: Vocals, Rythm Guitars, Synth Programming
Faster Percy: Lead Guitars
Franko SteelBlade: Bass Guitar
Wild Stuart: Drums

Guest Musicians:
Il Conte (Wine Spirit): Vocals on Don't Wanna Be Like Johnny
Mauro Gelsomini (ex King Crow): Vocals on Doctor Doctor and The Male Supremacy or How to Subjugate a Woman in 10 Easy Steps
Val Monteleone (Dying Diva, Brendon Boys): Volcals on Pocket Doll
Federico Ferranti (Blind Horizon): Bass Guitar in all songs


Biografia:

Il progetto I Suffer Incorporated nasce nella primavera del 2004 dalla collaborazione tra Alex e Napulesh, dopo lo split dei "Windseeker".

Viene presto reclutato Val proveniente dalla scena emocore.

Mossi dal desiderio comune di creare musica potente, aggressiva ed emozionante, fondono i loro differenti stili e nell'estate dello stesso anno incidono il primo "Bury Me in Silence", per la B/2D, e girano il video del singolo Vanity che scala le classifiche di Vitaminic Uk e rimane in top per 3 mesi consecutivi.

Dopo un'intensa attività live, cambi di line up e la composizione di nuovi brani entrano nella band Luca e Mick.
Nell' inverno del 2006 esce "Chronicles Of Lost Purity" per la Burning Star Records.

E' una perfetta fusione di heavy, death ed emocore. 11 brani di potenza e poesia, sofferenza ed aggressività.
A causa di problemi personali la band si scioglie nell'estate del 2007 e gli ex componenti si dedicano ad altri progetti.

Dopo pressanti richieste di reunion da parte di fans, promoters e labels, nell'inverno del 2009, Alex decide di riprendere il percorso, laddove lo aveva interrotto due anni prima, chiamando a sè il compagno di avventure, Fatser Percy, perchè convinto di poter ancora dire molto.
Vengono reclutati Wild Stuart alla batteria e Franko Steelblade al basso.
Iniziano a comporre nuovi brani, mettendo da parte quella vena emocore degli esordi in favore di una più potente compattezza sonora.

Il progetto, fin dalla rinascita, si è presentato ambizioso, poichè sono stati contattati artisti che si sono resi disponibili ed entusiasti a collaborare con la band dando spessore e carattere a composizioni fresche, innovative ma nel contempo radicalmente legate al passato, passato che gli I Suffer Incorporated non rinnegano, ma assimilano e rimodellano secondo il proprio stile.All music by I suffer Incorporated
All lyrics by I Suffer Incorporated

Line Up:
Alex Sweet Savage: Vocals, Rythm Guitars, Synth Programming
Faster Percy: Lead Guitars
Franko SteelBlade: Bass Guitar
Wild Stuart: Drums

Guest Musicians:
Il Conte (Wine Spirit): Vocals on Don't Wanna Be Like Johnny
Mauro Gelsomini (ex King Crow): Vocals on Doctor Doctor and The Male Supremacy or How to Subjugate a Woman in 10 Easy Steps
Val Monteleone (Dying Diva, Brendon Boys): Volcals on Pocket Doll
Federico Ferranti (Blind Horizon): Bass Guitar in all songs


Biografia:

Il progetto I Suffer Incorporated nasce nella primavera del 2004 dalla collaborazione tra Alex e Napulesh, dopo lo split dei "Windseeker".

Viene presto reclutato Val proveniente dalla scena emocore.

Mossi dal desiderio comune di creare musica potente, aggressiva ed emozionante, fondono i loro differenti stili e nell'estate dello stesso anno incidono il primo "Bury Me in Silence", per la B/2D, e girano il video del singolo Vanity che scala le classifiche di Vitaminic Uk e rimane in top per 3 mesi consecutivi.

Dopo un'intensa attività live, cambi di line up e la composizione di nuovi brani entrano nella band Luca e Mick.
Nell' inverno del 2006 esce "Chronicles Of Lost Purity" per la Burning Star Records.

E' una perfetta fusione di heavy, death ed emocore. 11 brani di potenza e poesia, sofferenza ed aggressività.
A causa di problemi personali la band si scioglie nell'estate del 2007 e gli ex componenti si dedicano ad altri progetti.

Dopo pressanti richieste di reunion da parte di fans, promoters e labels, nell'inverno del 2009, Alex decide di riprendere il percorso, laddove lo aveva interrotto due anni prima, chiamando a sè il compagno di avventure, Fatser Percy, perchè convinto di poter ancora dire molto.
Vengono reclutati Wild Stuart alla batteria e Franko Steelblade al basso.
Iniziano a comporre nuovi brani, mettendo da parte quella vena emocore degli esordi in favore di una più potente compattezza sonora.

Il progetto, fin dalla rinascita, si è presentato ambizioso, poichè sono stati contattati artisti che si sono resi disponibili ed entusiasti a collaborare con la band dando spessore e carattere a composizioni fresche, innovative ma nel contempo radicalmente legate al passato, passato che gli I Suffer Incorporated non rinnegano, ma assimilano e rimodellano secondo il proprio stile.
Vero metalcore fuso con raffinato heavy metal moderno, il nuovo album "Diagnostic and Statistical Manual of Me(n)tal Disorders" non farà prigionieri e sarà sicuramente destinato a segnare un nuovo standard nella scena metalcore europea - e non solo - grazie a brani come Blasting Rodeo Drive (una sassata tra capo e collo di melodic deathcore), Don't Wanna Be Like Johnny (irriverente glam rock con finale a sorpresa), Pocket Doll (metalcore con venature progressive metal), Doctor Doctor (un omaggio ad uno dei chitarristi più influenti della scena europea: Michael Schenker) e The Male Supremacy (un mix devastante di ottimo heavy metal e death metal melodico di chiara matrice europea).
Vero metalcore fuso con raffinato heavy metal moderno, il nuovo album "Diagnostic and Statistical Manual of Me(n)tal Disorders" non farà prigionieri e sarà sicuramente destinato a segnare un nuovo standard nella scena metalcore europea - e non solo - grazie a brani come Blasting Rodeo Drive (una sassata tra capo e collo di melodic deathcore), Don't Wanna Be Like Johnny (irriverente glam rock con finale a sorpresa), Pocket Doll (metalcore con venature progressive metal), Doctor Doctor (un omaggio ad uno dei chitarristi più influenti della scena europea: Michael Schenker) e The Male Supremacy (un mix devastante di ottimo heavy metal e death metal melodico di chiara matrice europea).